Futuro Remoto 2015

23.10.2015 12:39

La cultura è un ornamento nella buona sorte ma un rifugio nell'avversa. (Aristotele)

Presso la fondazione Idis Città della Scienza il 15 ottobre è avvenuta l’inaugurazione della XXIX edizione di “Futuro Remoto”, manifestazione a carattere culturale, scientifico e tecnologico che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre in Piazza del Plebiscito a Napoli.

Abbatteremo i “muri” per costruire ponti di cultura e di solidarietà”, ha dichiarato il direttore della Città della Scienza, Vittorio Silvestrini, introducendo la tematica, più che mai attuale ai giorni nostri, dell’immigrazione e di come la cultura possa aiutare per una migliore integrazione.

Leitmotiv della serata sottolineato dai vari interventi, è stato il bisogno della regione Campania e la voglia, di investire in ricerca, innovazione e sviluppo poiché,  come espresso dall’assessore all’istruzione, Lucia Fortini,  “la scienza non deve avere confini”.

Particolarmente apprezzato dal pubblico presente in sala è stato l’intervento del sindaco De Magistris che da sempre si impegna nella lotta per i diritti civili ribadendo che “Napoli si può candidare ad essere la capitale del Mediterraneo abbattendo i muri del pregiudizio”.

Sono stati realizzati appositi stands dedicati a diverse aree tematiche : cibo ed alimentazione, mare, innovazione-viaggio-futuro,corpo e mente,spazio,terra,la fabbrica,la città,segni-simboli-segnali.

Nel corso dei tre giorni si è assistito non solo a workshop ma il pubblico ha avuto l’occasione di interagire direttamente attraverso laboratori dedicati.

Futuro remoto: in viaggio attraverso le frontiere.

 

Alessandra Schiavone